23–31 Agosto Tatto interno formazione completa

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Ogni sti­mo­lo, anche il più imper­cet­ti­bi­le, inne­sca nel nostro cor­po una rispo­sta di adat­ta­men­to vol­ta a rista­bi­li­re equi­li­brio. Que­sto pro­ces­so si mani­fe­sta in par­ti­co­la­re in alcu­ni tes­su­ti cor­po­rei gene­ran­do impul­si nei musco­li e nel­le arti­co­la­zio­ni.
Nasce così un gesto, un movi­men­to pro­fon­da­men­te con­nes­so a ciò che lo gene­ra.

Gli sti­mo­li pos­so­no pro­ve­ni­re da tre fon­ti:

  • Inter­no: lega­to a pro­ces­si di gua­ri­gio­ne e alla con­sa­pe­vo­lez­za cor­po­rea.
    Comu­ni­ca­zio­ne con il pro­prio cor­po, com­pren­sio­ne, ascol­to e fidu­cia nel­la sua intel­li­gen­za.
  • Men­ta­le: col­le­ga­to all’intenzione e alla qua­li­tà.
    Coe­ren­za tra men­te e cor­po per ren­de­re il movi­men­to meno fati­co­so, sup­por­ta­to e atti­va­re ciò che vie­ne comu­ne­men­te per­ce­pi­to come “pre­sen­za”
  • Ester­no: influen­ze come il toc­co, i suo­ni o gli ambien­ti cir­co­stan­ti.
    Con­nes­sio­ne con lo spa­zio,  un altro cor­po o con essen­ze più sot­ti­li per una rela­zio­ne e un’interconnessione mol­to con­cre­ta e ripe­ti­bi­le.

Que­sto feno­me­no di rispo­sta, cor­re­la­to inti­ma­men­te al Movi­men­to Fascia­le, ha un impat­to pro­fon­do sul benes­se­re, l’evoluzione e il pro­ces­so crea­ti­vo del­la per­so­na. Il semi­na­rio si pone l’obiettivo di gui­da­re i par­te­ci­pan­ti ver­so una per­ce­zio­ne chia­ra e con­sa­pe­vo­le del movi­men­to dei tes­su­ti, in modo che sia­no anche inte­gra­bi­li con altre tec­ni­che come lo yoga, la dan­za, diver­si tipi di mas­sag­gio, tea­tro ecc…

La pra­ti­ca del Tat­to Inter­no si strut­tu­ra in due moda­li­tà:

  1. Per­so­na­le: pra­ti­ca indi­vi­dua­le per esplo­ra­re la qua­li­tà del movi­men­to fascia­le sog­get­ta ai diver­si sti­mo­li.
  2. Di cop­pia o di grup­po: un’esperienza con­di­vi­sa in cui si può dare o rice­ve­re sup­por­to.
    Nel­la pra­ti­ca a cop­pie, l’accom­pa­gna­to­re faci­li­ta il movi­men­to del pra­ti­can­te attra­ver­so l’ascolto e il soste­gno, amplian­do così l’esperienza  a una dimen­sio­ne rela­zio­na­le e di esplo­ra­zio­ne crea­ti­va (secon­do video).

La for­ma­zio­ne for­ni­sce a dan­za­to­ri, atto­ri e body-wor­kers uno stru­men­to effi­ca­ce per l’improvvisazione e per l’evoluzione del­la pro­pria per­ce­zio­ne cor­po­rea, ma è adat­to a tut­ti e non richie­de par­ti­co­la­ri espe­rien­ze pre­ce­den­ti.

PROGRAMMA
• Il siste­ma ner­vo­so auto­no­mo
• Rila­scio del siste­ma musco­la­re
• Pro­prio­ce­zio­ne
• Per­ce­zio­ne e recet­to­ri
• Movi­men­ti fascia­li
• Il pro­ces­so crea­ti­vo
• Per­ce­zio­ne e rela­zio­ne con lo spa­zio
• Il corpo/mente
• La den­si­tà ener­ge­ti­ca
• Il siste­ma del­le inten­zio­ni
• Atten­zio­ne e ascol­to
• Lavo­ro per imma­gi­ni
• Riso­nan­za e atmo­sfe­ra
• Fisio­lo­gia dell’improvvisazione
• La con­nes­sio­ne attra­ver­so il con­tat­to
• Lavo­ro in cop­pia e grup­pi

Ora­ri:
8.30–9.15 Risve­glio con Filip­po Ser­ra
10.30–13, 16.30–20 Clas­se
Sera libe­ra per pra­ti­ca, jam e improv­vi­sa­zio­ni.
Gior­no di pau­sa 27 ago­sto (gita al mare)

Il riti­ro ini­zie­rà alle 16 del 23 ago­sto e ter­mi­ne­rà alle 14 (pran­zo inclu­so) del 31 ago­sto.

NB: la for­ma­zio­ne NON abi­li­ta all’insegnamento del Tat­to Inter­no.

MICHELE MARCHESANI
Comin­cia il suo lavo­ro sul cor­po nel ‘96 attra­ver­so lo stu­dio del­lo Shia­tsu (di cui è attual­men­te ope­ra­to­re con un suo stu­dio pri­va­to e inse­gnan­te pres­so la Shia­tsu-Shin­Tai School). Ha suc­ces­si­va­men­te appro­fon­di­to la sua tec­ni­ca stu­dian­do Shin­Tai, le Fasce, i Cha­kra, l’Attivazione del Cor­po di Luce (Light Body Yoga) e nume­ro­si altri approc­ci oli­sti­ci. Nel 2003 sin­te­tiz­za il “Tat­to Inter­no”, tec­ni­ca cor­po­rea di movi­men­to e per­ce­zio­ne di cui tie­ne work­shop e for­ma­zio­ni.
Nel 2004, inse­gnan­do Tat­to Inter­no ad un Festi­val Inter­na­zio­na­le di dan­za, cono­sce la Con­tact Impro­vi­sa­tion, che segue come allie­vo, orga­niz­za­to­re di even­ti e inse­gnan­te inter­na­zio­na­le. La sua ricer­ca lo ha por­ta­to negli anni a scri­ve­re nume­ro­si arti­co­li fino alla pub­bli­ca­zio­ne di “Soma­ti­ca del­la Con­tact Impro­vi­sa­tion” dispo­ni­bi­le in ita­lia­no ed ingle­se.
Paral­le­la­men­te al lavo­ro sul cor­po affron­ta, con la stes­sa curio­si­tà e dedi­zio­ne di un ricer­ca­to­re, una pro­fon­da pas­sio­ne per la musi­ca. Esplo­ra con inte­res­se, foca­liz­zan­do­si soprat­tut­to sugli aspet­ti improv­vi­sa­ti­vi, gli intrec­ci e le inte­ra­zio­ni del suo­no con altre for­me di espres­sio­ne arti­sti­ca.

FILIPPO SERRA
Filip­po Ser­ra, lau­rea­to in Scien­ze Moto­rie e appas­sio­na­to da sem­pre di movi­men­to, ha stu­dia­to per oltre vent’anni arti mar­zia­li in Euro­pa e in Asia. La sua pas­sio­ne si espri­me attra­ver­so la dan­za con­tem­po­ra­nea, il tea­tro e la Con­tact Impro­vi­sa­tion. Oggi si divi­de tra il lavo­ro come dan­za­to­re e mimo nei prin­ci­pa­li tea­tri d’opera tede­schi e ita­lia­ni, e quel­lo di trai­ner per l’allenamento fun­zio­na­le di chiun­que voglia miglio­ra­re la sua per­for­man­ce fisi­ca e il suo sta­to di salu­te.

Posti limi­ta­ti.

Per info con­tat­ta­re tattointerno@gmail.com


Tattp Interno - Deep Touch